Halloween, le cui origini affondano nell’ antica festa celtica di Samhain, si è evoluto nei secoli in una celebrazione nota per i costumi, le decorazioni inquietanti e il “dolcetto o scherzetto”. Tuttavia, sebbene molti la associno alle tradizioni occidentali, la festa viene celebrata in modi diversi in tutto il mondo, riflettendo un affascinante mix di usanze e credenze locali. Dal vivace Día de los Muertos del Messico all’Obon Festival del Giappone, queste tradizioni evidenziano come le diverse culture onorano i temi della morte, degli spiriti e del soprannaturale. Continuate a leggere per scoprire queste tradizioni di Halloween e sapere come viene celebrata la stagione del terrore in tutto il mondo!
9 Strane e meravigliose tradizioni di Halloween
L’offerta di torte dell’anima, Inghilterra
Le torte dell’anima sono piccole torte rotonde preparate per Halloween. Vengono date ai bambini che bussano alle porte, cantando e pregando per le anime dei morti. Un tempo questa tradizione era diffusa in tutta l’Inghilterra. In alcune zone, chi andava di casa in casa portava con sé una testa di cavallo su un bastone, chiamato old cob, qualcosa in cui non si vorrebbe certo imbattersi al buio. Questa tradizione di Halloween è incredibilmente antica, essendo stata fatta risalire al periodo medievale in Inghilterra. Esiste ancora in alcuni Paesi, in particolare nelle Filippine e in Portogallo. I dolci vengono dati in cambio di una promessa da parte di chi li riceve: pregare per le anime della famiglia del donatore.
Día de los Muertos, Messico
Il Día de los Muertos è una tradizione messicana che si è diffusa in tutto il mondo grazie ai costumi sgargianti ed elaborati indossati durante la festa. Per ricordare le anime dei parenti defunti, le persone si riuniscono per pregare e celebrare la vita. Nelle case delle persone vengono costruiti altari per i defunti, ricoperti di fiori e degli oggetti preferiti del defunto. Le tombe dei defunti vengono curate, decorate e si lasciano doni per i loro spiriti. È una celebrazione molto colorata e allegra della vita e della morte.
Pangangaluwa, Filippine
Il Pangangaluwa si svolge in quello che gli anglofoni chiamano il giorno di Ognissanti, in alcune zone delle Filippine. I bambini si coprono con un lenzuolo bianco per sembrare fantasmi e bussano di porta in porta, in cambio di dolcetti. A volte vengono ancora distribuiti dolci e i bambini cantano canzoni e pregano. Alcuni filippini si recano anche nella loro città natale e si siedono accanto alle tombe dei loro parenti, a volte per tutta la notte. La famiglia mangia, gioca e ricorda la vita del defunto.
Nascondere le cose nel barmbrack, Irlanda
Il barmbrack è un gustoso pane irlandese, ripieno di frutta secca e spesso accompagnato da una tazza di tè. Nel XVIII secolo, i barmbrack venivano preparati per Halloween e contenevano ciascuno un anello, un pisello, un bastone, una moneta e uno straccio. Se veniva servita la fetta contenente l’anello, si era destinati a sposarsi presto. Il pisello significava il contrario: niente matrimoni per voi, e il bastone preannunciava un matrimonio travagliato. Lo straccio prediceva una vita di povertà per chi lo riceveva, mentre la moneta significava che sareste diventati ricchi. I barmbrack sono ancora tradizionali ad Halloween in Irlanda, ma non sono più riempiti di bastoncini e piselli. A volte, una moneta viene ancora inserita nella pagnotta e i bambini si divertono a vedere chi la trova.
Teng Chieh, Cina
Il Teng Chieh, noto anche come Festa dei fantasmi, segna la fine del Capodanno cinese, con la luna piena. La gente appende le lanterne fuori dalle case e dalle aziende, creando ogni anno un bellissimo spettacolo di luci tremolanti. A San Francisco viene eretta una lanterna a forma di drago di 160 piedi che danza in una parata, accompagnata da bande musicali, ballerini e carri allegorici. La celebrazione può comprendere anche una danza del leone, in cui due uomini manovrano un enorme pupazzo di leone dall’interno facendolo danzare per la strada. Il Teng Chieh è anche chiamato Festa dei Fantasmi Affamati, perché serve ad augurare agli spiriti un viaggio sicuro verso il cielo. Come nella maggior parte delle celebrazioni (buone), si prepara cibo in abbondanza, che viene offerto anche agli spiriti degli antenati defunti.
Pchum Ben, Cambogia
In Cambogia il Pchum Ben si celebra generalmente in ottobre e dura 15 giorni. La gente rende omaggio ai parenti defunti. Poiché le porte dell’inferno si aprono e le anime possono vagare sulla Terra, le persone offrono cibo ai loro parenti. Lo fanno direttamente o tramite un monaco. I 15 giorni in cui le anime vagano sulla Terra sono un momento di festa, piuttosto che di sgomento. Le persone si riuniscono per mangiare cibo e suonare.
Festival di Obon, Giappone
Il Festival di Obon in Giappone, radicato nelle tradizioni buddiste, è un momento per onorare gli spiriti degli antenati, che si ritiene ritornino nel mondo dei vivi. Risalente a oltre 500 anni fa, questa festa si svolge tipicamente a metà agosto. Si celebra con riunioni di famiglia, altari ancestrali e rituali come il Bon Odori, una danza tradizionale che ha lo scopo di guidare gli spiriti. Le lanterne vengono accese per aiutare a guidare queste anime nell’aldilà. Il galleggiamento delle lanterne di carta su fiumi e laghi segna la conclusione pacifica della festa.
Fave dei morti, Italia
In Italia, le fave dei morti erano un tempo fatte con le fave. Ora sono fatte con le mandorle, che sembrano molto più appetitose. Si mangiano tradizionalmente il giorno di Ognissanti, che è anche il giorno in cui i parenti visitano e curano le tombe dei loro congiunti, a volte vestiti di nero. In alcune parti d’Italia, gli uomini inviano alle loro fidanzate scatole di queste piccole fave dei morti. Poi, contengono anche un anello di fidanzamento! A Roma è un giorno popolare per fare la domanda. A Palermo, in Sicilia, si festeggia inviando ai bambini i doni dei morti, come i dolci. A loro volta, le persone lasciano doni sulle tombe dei loro parenti defunti.
Sbucciare le mele per predire il futuro, Regno Unito e Irlanda
Sebbene questa tradizione non sia molto popolare al giorno d’oggi, non si è estinta del tutto. Ad Halloween, le persone sbucciano una mela e poi gettano una fetta di buccia dietro di loro. La fetta di buccia si arriccia in una forma sul pavimento. Qualunque sia la forma della lettera che si forma, sarà l’iniziale del futuro coniuge. In Scozia la gente a volte strappava i gambi dalle teste di cavolo e li usava nello stesso modo.